Home Attualità  La “Perdonanza Celestiniana: il Corteo della Bolla del Perdono”, raccontata da Marinello

 La “Perdonanza Celestiniana: il Corteo della Bolla del Perdono”, raccontata da Marinello

Scritto da redazione
Marinello Mastrogiuseppe

Sulmona, 20 agosto– Ci sono ancora oggi, come ieri, mille modi per raccontare la storia, il fascino,la cultura e anche l’amore per la Perdonanza Celestiniana e soprattutto il Corteo della Bolla del Perdono.. Marinello Mastrogiuseppe, fotografo molto apprezzato non solo in città ma in Abruzzo  per la sua passione, competenza e anche originalità per l’arte della fotografia ha scelto un modo particolare per raccontare questo appuntamento straordinario che si rinnova da 728 anni a L’Aquila: una mostra fotografica ricca di documenti storici e recenti che sanno parlare in modo chiaro e sanno testimoniare il significato di questo evento straordinario. Perché questa iniziativa? 

“La mia attività fotografica- ci ha spiegato Marinello- è stata da sempre rivolta prevalentemente al territorio naturale abruzzese e ai suoi aspetti sociali, in particolare, le tradizioni e le rievocazioni storiche e religiose.    

Il momento più importante per la città dell’Aquila, sede del primo Giubileo della storia celebrato da 728 anni, è il Corteo della Bolla del Perdono una delle massime manifestazioni regionali, che si ripete ogni anno, per la sua importanza perché rinnova il messaggio universale di pace, di fratellanza e di riconciliazione voluto da Papa Celestino V.

Le immagini sono tratte da un più ampio lavoro sul Corteo realizzato il 28 agosto dell’anno 2007 prima del devastante sisma che ha colpito L’Aquila e il suo territorio sconvolgendo, di fatto, un’intera comunità. 

La mostra fotografica vuole, quindi, porsi come omaggio al prestigio della città e alla sua capacità di risorgere da una devastazione allo stesso tempo materiale e sociale”.

Ma chi è Marinello Mastrogiuseppe?

Marinello Mastrogiuseppe nasce nel 1956 a Sulmona (AQ). Ha sviluppato la propria attività fotografica, prevalentemente, sull’ambiente, sul territorio e su tematiche sociali, in particolare sulle tradizioni religiose e le rievocazioni storiche abruzzesi.

Vincitore del concorso di Tecniche Fotografiche, bandito dal Ministero della Pubblica Istruzione, è iscritto all’albo degli insegnanti della Provincia de L’Aquila dal 1985. E’ giornalista, iscritto all’albo nazionale dei giornalisti, sezione Abruzzo, dal 1998.

Si è laureato all’Università degli studi “Gabriele D’Annunzio” di Chieti e ha insegnato Fotografia ai corsi di aggiornamento professionale per gli insegnanti di ogni ordine e grado, ai corsi di formazione professionale della Regione Abruzzo per l’Unione Europea, ed è stato docente nei Workshop in diverse località italiane.

Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali con ottimi risultati, tra i quali:

ILFORD QUARTA DIMENSIONE, Ricerca sulla creatività del bianconero; AGFA COLOR MASTER, Il colore è un’opinione; NIKON Photo Contest. 

Ha esposto le sue opere in mostre personali e collettive in diverse località italiane e le sue fotografie sono state pubblicate sulle riviste di settore nazionali e sui maggiori quotidiani della Regione Abruzzo.

Ha ideato e diretto importanti manifestazioni nazionali, “SulmonaFotografia”, “Immagini sotto le Stelle”, “Week end di Fotografia” e ha fondato il Museo delle Tecniche Fotografiche dove tuttora svolge le funzioni di Direttore. 

Il Museo, con sede a Sulmona, è stato istituito dalla Regione Abruzzo con delibera di Giunta regionale n. 2933 del 4 novembre 1998 (L.R. 44/1992) e riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, attualmente è asseverato all’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica).

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