Home Attualità Studenti di Sulmona, Scanno e Pacentro    in visita a “Campo 78”

Studenti di Sulmona, Scanno e Pacentro    in visita a “Campo 78”

Scritto da redazione

 Sulmona, 19 aprile Giornata intensa di contenuti e ricca di emozioni, quelle vere, che ha visto ieri protagonisti i giovani frequentatori delle terze Classi della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo N° 1 “Mazzini – Capograssi” di Sulmona e del Plesso di Pacentro e Scanno, intervenuti nel corso di una toccante cerimonia svoltasi presso il Sacello Militare “Madonna degli Angeli” di Badia sulmonese con successiva visita guidata presso il “CAMPO 78” in località Fonte d’Amore. 

Alla cerimonia di commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre e su tutti i Fronti, fortemente voluta dal Cav. Donato Agostinelli, che dal 2011 è il Custode del Sacello Militare dove ospita puntualmente cerimonie evocative dei più alti valori fondanti e principalmente rivolte alle più giovani generazioni, sono intervenute numerose Autorità Militari e Civili, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma oltre alla Dirigente Scolastica e a numerosi Docenti accompagnatori di ben 87 Alunni. 

I convenuti, numerosissimi, sono stati accolti dal noto brano musicale “La Storia siamo Noi” del cantautore Francesco De Gregori, secondo uno schema di successo ormai consolidato, attraverso cui si vuole trasmettere un messaggio di consapevolezza affinché ciascun individuo possa essere attore protagonista nel compiere le azioni del proprio vivere quotidiano e contribuire quindi, per l’appunto quanto più consapevolmente possibile, ad essere parte attiva nella costruzione delle vicende che concorrono diuturnamente a scrivere la Storia. Perché essa, prima o dopo, chiede conto delle singole azioni degli uomini “la storia dà torto e dà ragione”). 

Dopo un breve omaggio allo Stendardo schierato con la Rappresentanza dell’Associazione Nazionale “Granatieri di Sardegna”, nel giorno in cui ricorre il 365o anniversario della levata del “Reggimento Guardie” in Torino, precursore del Corpo dei “Granatieri di Sardegna”, istituito dal Duca Carlo Emanuele II di Savoia (18 aprile 1659), la cerimonia ha avuto inizio con la consegna di un omaggio floreale che alcune Studentesse hanno deposto all’interno del Sacello, ai piedi della Statua della B. V. Maria degli Angeli, cui ha fatto seguito l’Alzabandiera, sulle note dell’Inno Nazionale cantato con trasporto e partecipazione da tutti i presenti. 

Particolarmente toccante è stata la successiva resa degli Onori ai Caduti. La deposizione di una Corona d’alloro, eseguita con il sottofondo musicale della “Leggenda del Piave”, ornata con un nastro Tricolore recante la scritta “AI CADUTI DI TUTTE LE GUERRE”, è stata seguita dalla magistrale esecuzione del “Silenzio” da parte di un giovane Studente solista, Leonardo, talento assoluto della tromba. 

Emozionante e carica di significati, è stata anche la successiva lettura della lettera che l’Alpino Filippo FREDA, Medaglia d’Oro al Valor Militare ferito mortalmente in combattimento a Uork-Amba (Africa Orientale) il 27 febbraio 1936, scrisse alla Sua Mamma il giorno precedente alla missione che gli costerà la vita, probabilmente immaginando l’esito mortale della battaglia. La commovente ed impeccabile interpretazione del giovane Studente, Alessandro, ha coinvolto tutti i presenti già pervasi da un’ evidente tensione morale per il significato della giornata, riscuotendo, anche in questo caso, unanime apprezzamento. 

Non meno coinvolgenti sono state le molto significative riflessioni formulate dagli Studenti di tutte le Classi della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto Comprensivo N° 1 “MAZZINI – CAPOGRASSI” intervenute alla cerimonia, attraverso cui sono stati offerti rilevanti spunti di riflessione sul “non senso” delle Guerre. 

Molto apprezzati anche gli interventi conclusivi del Sindaco di Sulmona, Dott. Gianfranco DI PIERO, e del Comandante del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”, Colonnello Marco IOVINELLI, che attraverso i loro qualificati indirizzi di saluto hanno espresso vivo apprezzamento per l’iniziativa frutto dell’intesa con l’istituzione Scolastica interessata che, senza esitazione, ha fin da subito raccolto la proposta del Custode. I ringraziamenti di entrambe le Autorità sono stati principalmente rivolti agli Studenti che si sono resi assoluti protagonisti delle varie fasi della cerimonia che si sono susseguite dietro il coordinamento dal Primo Luogotenente EI (ris.) Mauro MARCHEGIANI. 

Il Custode del Sacello, Cav. AGOSTINELLI, coadiuvato dal Dottor Alessio CESAREO, Dirigente Superiore della Polizia di Stato in quiescenza, Vittima del Dovere e Decorato della Medaglia della Medaglia d’Argento al Valor Civile e da alcune altre Autorità intervenute, ha inteso rendere omaggio a tutte le Classi presenti dell’ Istituto Comprensivo N° 1 “MAZZINI – CAPOGRASSI” di un Attestato di riconoscimento, quale tangibile testimonianza della giornata. 

Inoltre, sul finire della cerimonia, ad ulteriore suggello dell’evento commemorativo, il Custode ha donato all’Istituto Scolastico un’opera in rilievo realizzata dall’artista Sara GALTERIO, raffigurante la facciata del Sacello Militare di “S. Maria degli Angeli”, accompagnato da un Attestato di benemerenza alla Dirigente Scolastica, Dott.ssa Domenica PAGANO e ai Docenti, quale riconoscimento per la sensibilità dimostrata rendendo possibile la partecipazione odierna di così numerosi Studenti che con la loro presenza hanno onorato la memoria dei tanti Soldati Caduti in tutte le Guerre e su tutti i Fronti. 

Da sottolineare, inoltre, il particolare interesse che è stato suscitato dal Cav. Donato AGOSTINELLI il quale, nella sua qualità di Custode, ha impreziosito il suo intervento conclusivo di ringraziamento illustrando, con perizia e dovizia di particolari molto significativi, la genesi della storia dell’attuale Sacello Militare fin dalle origini della chiesetta “Madonna degli Angeli” di Badia di Sulmona, che sorge lungo il percorso sentieristico che porta all’Eremo di Sant’Onofrio, a monte dell’Abbazia di Santo Spirito al Morrone e in prossimità del Campo di concentramento, cd. “Campo 78”, che fu luogo di detenzione dei prigionieri durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale. 

La chiesetta, fatta edificare da Papa Celestino V nel XII secolo, è stata ristrutturata tra il 1936 e il 1939 per meritoria iniziativa di Dante PATANA, Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, Bersagliere e Presidente dell’Associazione Combattenti della frazione di Badia sulmonese. Alla ristrutturazione partecipò fattivamente la popolazione locale che ancora oggi è legata a questo luogo da un particolare vincolo devozionale, costantemente mostrato attraverso un esemplare attivismo nel preservare al meglio questo spazio, come tutta l’area circostante, divenuto ormai un luogo simbolo della Storia locale e nazionale. Significativo ed importante fu inoltre il contributo al restauro fornito dagli Alpini combattenti nella Campagna d’Africa, come il Commilitone M.O.V.M. Filippo FREDA, i quali decisero di inviare qualche Lira, frutto della paga da Soldato, con l’amara consapevolezza che la nascente chiesetta sarebbe poi divenuta il luogo della memoria del loro sacrificio. E così è stato. 

Alla cerimonia di commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre e su tutti i Fronti, oltre alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, hanno partecipato tantissime Autorità civili, militari e religiose fra le quali il Dott. Gianfranco DI PIERO, Sindaco della Città di Sulmona; Dott.ssa Domenica PAGANO, Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo N.1 “Mazzini- Capograssi” di Sulmona; Viceprefetto Dott.ssa Ines GIANNINI, in rappresentanza di S.E. Giancarlo DI VINCENZO, Prefetto di L’Aquila; Colonnello Marco IOVINELLI, Comandante del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise” di L’Aquila; Tenente Colonnello Luigi DI PARDO, Capo Ufficio “Reclutamento e Comunicazione” del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise”; Tenente Colonnello Giovanni DI BAGGIO, Capo Sezione Pubblica Informazione Promozione Reclutamento del Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise” e tanti altri ancora.

L.D.V

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