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“Pandemia pandetua”, teatro sotto le stelle a Bugnara

Scritto da redazione

Bugnara,8 agosto -Teatro sotto le stelle a Bugnara. Ieri sera in piazza Santissimo Rosario è andata in scena “Pandemia pandetua”. Una commedia dialettale in tre atti, ideata e diretta da Enea Di Ianni. E a cura della compagnia teatrale dei “Buonavoglia”. 

La commedia ci riporta ai giorni della pandemia, quando due giovani coppie di ritorno dal viaggio di nozze sono costrette all’isolamento forzato causa quarantena. Per Di Ianni Bugnara evoca ricordi all’interno del mondo della scuola: «Bugnara mi ricorda il mio terzo anno di insegnamento. Scoprii un paese ricco di risorse ma povero di iniziative. Quando venni qui ero un maestro giovane con voglia di fare. E feci innamorare i ragazzi delle attività teatrali. Tornare qui è molto bello. Innanzi tutto perché c’è una cordialità di rapporti. E poi perché riusciamo a rivedere luoghi e a ricevere applausi da chi ci sta vicino».

 Poi l’autore si è soffermato sul significato della sua commedia: «Nasce dalla solitudine della costrizione, dovuta a rimanere in casa per il Covid. Ma soprattutto dal pensiero di non potersi incontrare con gli amici. Dalle notizie di tristezza, che parlavano della morte dei vecchietti all’interno delle case di riposo, dei divieti di uscita anche per le persone più umili. Ho immaginato come sarebbe stata la pandemia vissuta con gli amici all’interno di un casolare. È venuto fuori che a tenere su la vita non è il dolore, non è la tristezza, ma è l’amore. Coniugato in qualunque forma: amore amicale, amore professionale. Quindi non è un inno alla sregolatezza, ma è un inno all’umanità. A saper ritrovare l’amore nelle vicende quotidiane. E a chi soprattutto la vita la piglia con un pizzico di serenità, senza cattiveria. Lasciandosi andare e cogliendo l’attimo, per godere delle piccole cose che ci sono». Lo spettacolo nasce con un fine nobile. Il ricavato sarà devoluto per la realizzazione del progetto “Custodi per un giorno”.

Un’iniziativa che vedrà protagonisti ragazzi diversamente abili della città di Sulmona, da impiegare nei luoghi di culto e di arte. Progetto che vede la collaborazione del Comune di Sulmona e del Vescovado della diocesi di Sulmona-Valva. E mercoledì si replica. “Pandemia pandetua” farà tappa a Villalago. Sarà un’altra serata all’insegna del teatro e del divertimento.

Daniele Rossi

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