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(primo piano)- Emozioni su Topolino

Scritto da redazione

Sulmona,29 gennaioTopolino può davvero tutto? Finanche accedere alla corte del re? Stando a ciò che scrive Gianni Maritati in Emozioni su Topolino, tutto potrebbe essere in suo diritto e in sua facoltà.

A voler riportare i fatti, realmente e minuziosamente, il Maritati punta in alto e mediante una lettera aperta indirizzata a Sua Santità Giovanni Paolo II, avanza richiesta di beatificazione per l’ineguagliabile personaggio disneyano.

Se l’aspirazione iniziale appare bizzarra può essere, addirittura sorprendente, arrivare alla fine della lettura del libro, che poi è una vera “bibbia di vita” e trovarsi perfettamente d’accordo con l’autore, tanto da voler chiedere se la lettera può trasformarsi in una petizione e dove si deve firmare per rafforzare l’intento iniziale.

Un libro, questo, dove il colore della copertina la dice lunga. Rossa ad evocare passione, affetto e calore. Un topolino pimpante e sorridente con le braccia alzate al cielo, quasi a voler accogliere con un sorriso il mondo intero, facendosi carico di tutti i suoi problemi e le sue sfumature. Nulla di più vero, la delicatezza e la sensibilità d’animo di Gianni Maritati con un miracolo di scrittura portano l’intero mondo dei cortometraggi Disney all’attenzione del sommo pontefice evidenziando i valori per la famiglia e per lo spirito religioso che ogni serie Disney impersona e diffonde. 

Il mondo dei fumetti e gli innumerevoli personaggi che lo popolano sono strumento utile alla comunicazione. Si parte da Topolino e ci si addentra nel mondo della Bella e la BestiaLilli e Il Vagabondo, Re Leone, Biancaneve e i Sette Nani, Cenerentola e via all’infinito perché ciò che ha composto e modellato Walt Disney e i suoi collaboratori è un “Paradiso” pieno zeppo di segni e parole, proprio come i segni che Gesù incise sulla sabbia di Gerusalemme quando gli scribi lo interpellarono, quando come noto evito la lapidazione dell’adultera.

…ma in quel momento di altissima misericordia, il Figlio dell’Uomo lasciò segni e parole sulla terra creata da suo Padre e abitata dagli uomini suoi fratelli e dalle donne sue sorelle. Segni e parole, che purtroppo il vento caldo di Gerusalemme avrebbe cancellato per sempre…

Tanta la spinta motivazionale dell’autore di Emozioni su Topolino, d’altronde è dal 1928 che questa genialità universalmente riconosciuta compie opere di bene, da rivolgersi al Papa dandogli del tu. 

…Papa beatifica Topolino… 

Tutto nel testo è ricercato, documentato e datato con somma precisone, marcato più di altri il concetto per cui è il Cristianesimo che va Topolinizzato e non Topolino che va Cristianizzato.

Si è condotti alla conoscenza degli intenti e dello spirito di Topolino attraverso una lente di ingrandimento psico-pedagogica. Per chi non lo avesse, ancora, inteso Topolino rifugge una società dominata dalla scienza, dalla tecnologia, creatrice della bomba atomica, nemica degli animali. Lui punta tutto sulla pace, sull’ambiente, sul trionfo della giustizia. Lui stesso incarna il diverso, non sposa cause politico religiose, bensì mira ad un mondo sano e libero.

La penna giusta e calibrata di Gianni Maritati orienta a riflessioni nuove. Forse Walt Disney avrebbe meritato il Nobel per la pace più o al pari di altri? Non arrivò mai!

Sono setose le pagine di Emozioni su Topolino, sia al tatto, sia per l’animo di chi si pone alla lettura, emerge sempre la propensione al sogno e un profondo senso religioso. Lo scritto diviene forma, sostanza e tocca, solca…

…Diceva Walt Disney: “gli altri hanno fatto appello alla ragione, noi abbiamo fatto appello alle emozioni”.

Anche lo stesso Gianni Maritati, dietro la spinta della sua vita formativa e culturale, facendo leva sulle emozioni che suscita il mondo Disney, attraverso storie e personaggi sempre precursori della società, intende portare a galla tutto il mondo etico-religioso che impera nei lungometraggi animati.

Ogni capitolo si apre con una citazione del Disney pensiero. Ogni spettatore è legato in maniera soggettiva a ciò che lo schermo trasmette, ma tutti possono fruire di un messaggio volto all’unità familiare, all’uguaglianza, al rispetto del prossimo, alla condivisione dei beni che madre natura mette a disposizione di tutti e non di pochi. 

Guai ad ipotizzare che questo libro sia destinato a fanciulli. Basterebbe immergersi nelle immagini che l’autore ha scelto per ravvisare area di casa, per scoprire che il legame con l’infanzia è un gomitolo che ci portiamo dentro e che è sempre pronto a essere lavorato per regalarci una sciarpa fatta di colori e di calore.

In Emozioni su Topolino, si compie un viaggio intorno al mondo, si giunge sotto i cieli d’Africa e non solo, si avvertono nuove spinte emotive e civiche. Si comprendere con maturità che il futuro si costruisce elaborando un sano presente, si pondera meglio il concetto di eroismo. Se si mettessero a cultura legami autentici l’atto eroico farebbe parte della quotidianità, fare e darsi per un amico dovrebbe essere spontaneo, non da guinness dei primati.  L’amicizia non è cosa intima, è affare nazionale, i legami devono essere saldi fra i popoli, questo è l’ingrediente per un mondo libero e sorridente. Non è forse questo il mondo che le favole Disney ci insegnano da sempre?

D’altronde anche Alessandro Manzoni volle che il pittore Goin realizzasse delle illustrazioni per l’edizione definitiva dei Promessi Sposi dimostrando fiuto per quanto riguarda il legame fra immagine e parola.

Verosimile supporre che la beatificazione di Topolino accrescerebbe il numero dei fedeli e renderebbe felici tutti i santi noti!

Il desiderio di Gianni Maritati lo realizzerà Sua Santità, il miracolo nell’animo e nello spirito di chi legge Emozioni Su Topolino la ha realizzato la sensibilità e la bellezza della persona di Gianni Maritati.

Cesira Donatelli

EMOZIONI SU TOPOLINO di Gianni Maritati

(Edito A.P.L.)

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