Home Cultura Bugnara, i versi di Mario De Santis che sanno parlare al cuore

Bugnara, i versi di Mario De Santis che sanno parlare al cuore

Scritto da redazione

E’ partita nel migliore dei modi a Bugnara, nonostante le preoccupazuoni per il maltempo, la rassegna “ Libri sotto le stelle” un’iniziativa che arricchisce uno straordinario cartellone di eventi per l’intera estate. Applauditissimo il violnista Antonio Gentile,la voce narrante di Pasquale Di Pasquale Giannatonio. Ha condotto in maniera brillante Ada Di Janni una serata particolare,fatta di emozioni,ricordie spratutto tanti applausi. Questa sera ( ore 21,00) il secondo ppuntamento con Savino Monterisi che presenterà il suo ultim libro ancora fresco di stampa “ Infinito restare”

Il violinista Antonio Gentile

Bugnara, 27 luglio- Battesimo con i fiocchi per l’associazione Centro Studi e Ricerche “Nino Ruscitti” con la rassegna letteraria estiva  “libri sotto le stelle”. 

Un’iniziativa tutta bugnarese, promossa per l‘esate 2022, che, dopo il successo di ieri sera con la presenza del Professore Mario De Santis, continuerà con imprese sempre più lungimiranti. 

Nella serata di ieri, complice un tempo che ha frenato i suoi capricci per regalare una serata piacevolissima, due Sillogi a confronto : In quei momenti e Lo Scrigno. Un Reading Poetico introdotto dalla coordinatrice dell’evento Ada Di Ianni, brillante come sempre, che ha saputo destreggiarsi senza pesanti giri di parole tra poesie di estrema sensibilità e a confermarlo è stata la commozione del pubblico. 

Oasquale Di Giannantonio ( voce narrante)

A sostegno delle strofe strappalacrime il violino del Maestro Antonio Gentile e la Voce Narrate di Pasquale Di Giannantonio, entrambi alleati insostituibili per la corretta digestione di frasi dal significato crudo come un pugno nello stomaco.

A tagliare il nastro dell’evento è stato il Presidente dell’associazione Matteo Servilio che ha ringraziato anche e soprattutto l’amministrazione comunale di Bugnara per la disponibilità dimostrata e per l’entusiasmo e l’accoglienza palesati per le idee proposte dal Centro Studi. Le parole del presidente hanno ricordato ai presenti lo scopo primario di tali iniziative, ovvero quello di promuovere cultura e conoscenza valorizzando i territori del nostro vissuto, in questo caso Bugnara. Il segreto è non stare mai fermi a guardare la decadenza delle aree interne ma avanzare per il bene comune, passo dopo passo verso obiettivi sempre più alti. 

A seguire i saluti del sindaco Giuseppe Lo Stracco che, nel suo bel discorso, ha saputo toccare le corde dell’amicizia, della vicinanza e del ricordo augurando alla neonata associazione un percorso ricco di traguardi, a partire dall’istituzione della biblioteca pubblica che aprirà le sue  porte in autunno. 

Un paese che, oltre ogni stereotipo e pregiudizio, si tiene per mano e dimostra una solidarietà che scalda i cuori di chiunque vi assista. 

La lettura delle poesia ha scosso le anime dei presenti facendo cadere le maschere dell’apparenza  e aprendo vortici interiori molto profondi. 

La cultura approda a Bugnara in onore di un uomo di cultura andato via troppo presto ma che ha avuto cura di lasciare dietro di sé, oltre a cuori spezzati, dei ricordi indelebili colmi di significato. 

Ricordi che lasciano il segno e che rappresentano uno sprone ad andare avanti in nome del prolungamento di un’esistenza profonda, di spessore, vissuta nel pieno del proprio potenziale. 

Chiara Del Signore

( ph di Sara Di Censo)

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