Home Cultura Bugnara,un’estate sotto il segno della cultura

Bugnara,un’estate sotto il segno della cultura

Scritto da redazione

Ormai è tutto pronto nel centro peligno perché proprio in questi giorni il comune e le diverse associazioni locali hanno definito un calendario di manifestazioni di indubbio interesse che animerà il borgo per l’intera estate. Tanti gli appuntamenti dalla gastronomia ( la 36a edizione della sagra del formaggio pecorino) alla XVI^ edizione  di Romantica (il festival internazionale di arte floreale), alla serata di Muntagninjazz ad alta quota (in montagna al rifugio acqua degli uccelli) e poi tanti altri appuntamenti che saranno annunciati a giorni. Ma il piatto forte sarà proprio  cultura con la prima edizione della rassegna “libri sotto le stelle”, la poesia in vernacolo da Clemente a Santini (primi di settembre), storia dell’urbanistica locale (con R. Giannantonio) e poi il convegno sullo spopolamento dei piccoli centri e le politiche regionali.

Bugnara, 22 giugno– Bugnara non pone limiti alla cultura e propone un programma vario e originale volto ad approfondire la conoscenza di autori abruzzesi con l’iniziativa “libri sotto le stelle”, promossa e  organizzata dai giovani dell’associazione culturale centro studi “Nino Ruscitti”.

 Mario De Santis inaugurerà il viaggio attraverso libri, cultura, musica e scambio di opinioni con “Lo scrigno della fenice”, il 26 luglio presso la Piazza del Milite Ignoto. Una silloge di riflessioni che spaziano tra passato, presente e futuro toccando temi sempre attuali e vivi, come l’amicizia, l’amore, il lavoro, il viaggio e gli incontri. La sua è una raccolta di poesie diretta, senza giri di parole, vivida e intima. 

L’evento sarà accompagnato dalla presenza da Ada  Di Ianni e dalle letture a cura di  Pasquale Di Giannantonio ,cullate dalla melodia del violino di Antonio Gentile 

A seguire, il 27 luglio, Savino Monterisi parlerà della sua recentissima opera “Infinito Restare”.  Un viaggio alla scoperta del non conosciuto per mezzo di reportage, narrazioni e saggistica. Un mix esplosivo che porterà alla conoscenza del nostro territorio da una prospettiva totalmente nuova. Un giovane che non scappa dalle proprie radici, piuttosto le esamina cercando di fornire loro una struttura semantica nuova e fresca, seppur conservando la serietà del caso. 

Il 2 agosto si assisterà all’intervista dal vivo all’autore del libro  “Vito Taccone: il camoscio d’Abruzzo”, Federico Falcone.

Un’opera che ripercorre la vita del mitico ciclista abruzzese Vito Taccone. Un poema ciclistico e una ricostruzione storica, un romanzo d’avventura e un saggio d’autore, un’orchestra di bici e un coro di gregari. Un percorso letterario che si incastra perfettamente nella visione tempestiva tipica dello sport. Un racconto colmo di aneddoti e testimonianze inediti volto a rendere onore al Camoscio d’Abruzzo. 

Nella seconda parte della serata, il pubblico potrà rivolgere delle domande all’autore. 

Dallo sport alla poesia con Cesira Donatelli l’8 agosto per assaporare il dolce gusto di un testo sublime e mai scontato, “Nettare di Luce”.

Un elogio alla terra abruzzese, Ápeiron da cui tutto deriva, fonte di vita che calma sete e affanni. Un patto di sangue in cui si è vincolati al misterioso contatto. Storie di generazioni che calpestano i fecondi campi, antiche storie di madri, padri, figli. Figli di figli legati da un cordone ombelicale che non può e non vuole essere reciso. Un testo ricco di riflessioni, spunti di vita e amore per quelle origini che hanno determinato l’esistenza di ognuno. 

Insomma, Bugnara pone l’accento sulla cultura, fonte di vita e futuro. Permette al pubblico di assaporare letture e nuove conoscenze sotto la brezza estiva coronata dalla luminosità delle stelle. 

Chiara Del Signore

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1 Commento

Antonietta 22 Giugno 2022 - 9:30

Bravi ragazzi il mio paese mi manca. tanto

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