Home Politica La brutta storia di Palazzo Portoghesi ancora chiuso a Sulmona

La brutta storia di Palazzo Portoghesi ancora chiuso a Sulmona

Scritto da redazione

Dopo fiumi di chiacchiere a vuoto e promesse non mantenute sono già trascorsi ben sette anni senza dare una soluzione al problema che significa privare la città  di una struttura facilmente raggiungibile, accessibile, utile per tante attività culturali. Oggi il Consigliere comunale Angelo D’Aloisio (M5S), tra i pochissimi che si batte per uno sbocco  positivo al problema, è tornato in piazza Venezuela insieme ad altri cittadini per  una forma di protesta-riflessione sulla vicenda che è una sconfitta per la politica locale e regionale

Sulmona,Palazzo Portoghesi una volta sede dell’Agenzia di Promozione Culturale

Sulmona, 14 maggio-Era il 16 maggio del 2017 quando fu chiuso Palazzo Portoghesi e ne seguì già da subito la promessa di una riapertura in tempi brevi (due anni).

Nel 2019 l’ex Consigliere Regionale  Giorgio Fedele del M5S, sempre attento alle problematiche del territorio, supportato da una nostra proposta, presentò una interpellanza al Consiglio Regionale e l’ex Assessore Liris (FdI), oggi Senatore, parlò di una riapertura di Palazzo Portoghesi entro tre anni; sostanzialmente, a detta della giunta Marsilio, la struttura sarebbe già dovuta essere aperta da due anni.

 La triste storia e le facili promesse sono proseguite anche nell’ultima campagna elettorale dove tanto i consiglieri della maggioranza di centro destra uscenti, quanto gli eletti nel centro destra del 2018 e poi passati alla opposizione, salvo poi ricandidarsi nel centro per economie elettorali, promettevano un ulteriore impegno per l’imminente riapertura di palazzo Portoghesi chiuso oramai da sette anni.

Il Consigliere comunale Angelo D’Aloisio durante la manifestazione di questa mattina

Per onestà intellettuale diamo atto al  Consigliere Verrecchia (FdI)  di aver presentato una sua risoluzione anche se oggi, a pochi giorni dal 7° anno dalla sua chiusura, non si vede neanche all’orizzonte un interessamento reale, con atti amministrativi della Giunta Regionale finalizzato alla riapertura. Sarà stata l’ennesima presa in giro per questo territorio? Speriamo di no.


Ad oggi gli utenti della sede “provvisoria” dell’APC di Sulmona possono connettersi alla rete internet grazie al progetto Casa Di Vetro di un nostro attivista che, vincendo un ricorso al Difensore civico della Regione Abruzzo, ha ristabilito il diritto, sancito dal Codice dell’Amministrazione digitale, alla connessione internet nei luoghi di studio. La sconfitta della politica è sotto gli occhi di tutti, un singolo cittadini ha ottenuto di più delle Consigliere regionali Scoccia e La Porta. Questo non basta, è necessario ritornare a studiare a Palazzo Portoghesi in sicurezza” afferma il consigliere comunale Angelo D’Aloisio.

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2 Commentii

Salvatore 14 Maggio 2024 - 19:41

Finalmente qualcuno che difende la propria città. Possibile che la Regione ogni volta che deve fare qualcosa per Sulmona è sempre assente

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Lucio Ventresca 14 Maggio 2024 - 19:43

Eppure Sulmona in Consiglio regionale è rappresentata da alcun e consigliere. Nessuno ha chiesto il conto a queste rappresentanti del territorio. Bene ha fatto Aloisio ad alzare la voce

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