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Castel di Sangro: Sociale, al via progetto PrIns e attivazione Centro Servizi

Scritto da redazione

Castel di Sangro,5 marzo- Il Progetto del Centro Servizi PrInS nasce dalla sinergia fra l’Ambito Sociale 6 Sangrino, con Capofila il Comune di Castel Di Sangro, e la Cooperativa “L’Ancora Sociale” di Lanciano per la creazione di una rete di servizi per il contrasto della povertà. Finanziato con 115.000 euro circa di fondi PON Inclusione, FSE 2014-2020, asse 6 Interventi di contrasto agli effetti del Covid (REACT-EU). La Cooperativa è risultata affidataria dopo procedimento con pubblica selezione.

Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti: il Sindaco di Castel Di Sangro, Angelo Caruso, l’Assessore alle Politiche Sociali e Assistenziali, Raffaella Dell’Erede, il Dirigente del Settore II e del Subsettore VI.1, Angelo Angelone, e il Coordinatore del Centro Servizi della Cooperativa, Maria Di Camillo. La Responsabile del progetto è Anna Rita Spagnoli, Responsabile del Subsettore VI.2. E’ presente, altresì, tutta l’équipe del Centro Servizi che offrirà consulenza psicologica, di mediazione culturale, consulenza legale ed amministrativa. 

Il Progetto è stato avviato dal 1 marzo. La centrale operativa ha sede presso il Consorzio PMI Alto Sangro di Castel Di Sangro, in via degli Artigiani n.20.

Prevede attività di front office dalle ore 9 alle ore 18 dal lunedì al sabato ed è stato attivato un numero emergenziale: 3207577272,  24 ore su 24, con il quale sarà possibile comunicare direttamente durante i festivi e i notturni.

La mail: centroservizi.sangrinomail.com.

Si passa, in questo modo, dall’assistenza all’attivazione di strategie di inclusione delle persone e delle famiglie in condizione di povertà. Tutto questo con l’obiettivo di emancipare i soggetti interessati dalla condizione di bisogno e offrire loro interventi mirati per la risoluzione della difficoltà. 

Il centro servizi è una sorta di cabina di regia a disposizione del territorio. Si configura come un centro servizi “leggero” di presa in carico integrata e di accompagnamento e orientamento in relazione ai bisogni manifestati. Sarà fondamentale la sinergia fra Enti pubblici e privati, ASL, Scuole, Associazioni, Forze dell’ordine, ampiamente rappresentati durante la conferenza stampa. Si tratta di un servizio che vuole manifestarsi come azione concreta e capillare con il carattere precipuo dell’inclusione sociale.

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