Home Regione Abruzzo Innovazione, Marsilio su risorse assegnate a Univaq e Gssi

Innovazione, Marsilio su risorse assegnate a Univaq e Gssi

Scritto da redazione
Marco Marsilio Presidente Regione Abruzzo

Sulmona,28 giugno-  “Grande soddisfazione per il finanziamento ottenuto dall’Università dell’Aquila e dal Gssi ( Gran Sasso Scienze Institute) come capofila di progetti nel bando per gli Ecosistemi dell’innovazione. Trentasei milioni e mezzo di euro destinati alla ricerca e all’innovazione, da realizzarsi in spazi degradati da recuperare, daranno grande impulso al capoluogo e alla Regione intera, che di questi progetti è partner istituzionale. E c’è grande speranza di recuperare almeno un terzo progetto abruzzese, quello della D’Annunzio a Pescara (area ex-Cofa), fuori per un soffio dall’elenco dei 27 progetti finanziati (29.ma in graduatoria). E’ lo stesso sito del Ministero per il sud a spiegare che il Fondo Sviluppo e Coesione- spiega il Presidente della Regione Marsilio- contiene una missione dedicata alla ricerca scientifica, dal quale si potranno attingere risorse per uno scorrimento della graduatoria che auspichiamo a gran voce, anche applicando il principio della ‘complementarietà’ tra il Pnrr e i fondi strutturali che è una delle linee-guida della programmazione attuale.

Il progetto dell’Università dell’Aquila, settimo assoluto, si caratterizza anche perché fa dell’Abruzzo l’hub del progetto di innovazione con le Regioni Umbria e Marche che hanno collaborato a questo successo. Una centralità che rende orgogliosi del lavoro svolto. Peraltro, l’investimento sull’ex-Reiss Romoli è destinato a completare il progetto della Scuola Nazionale dell’Amministrazione portato avanti con il Ministero della Funzione Pubblica nell’ambito del Fondo complementare Sisma. Non vediamo l’ora che i progetti prendano corpo e mostrino tutte le loro potenzialità. Complimenti ai Magnifici Rettori Alesse, Coccia e Caputi per gli ottimi risultati raggiunti, che dimostrano l’alto livello della ricerca scientifica degli Atenei abruzzesi”

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