Home Attualità Anversa, sarà un’estate particolare nell’Oasi delle Gole del Sagittario

Anversa, sarà un’estate particolare nell’Oasi delle Gole del Sagittario

Scritto da redazione
  • Presentato il programma regionale del Wwf nelle sei  aree naturali

Anversa degli Abruzzi–  Sarà un’estate ricca di eventi, molto interessanti, quelli in programma  per l’estate in corso anche  nell’Oasi delle Gole del Sagittario. E’ stato infatti presentato il cartellone degli  eventi e le attività che si terranno nelle Oasi WWF durante la stagione estiva. 

Il WWF è presente in Abruzzo con 6 aree naturali protette: in provincia di Pescara Lago di Penne; in quella dell’Aquila Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi; in provincia di Chieti Lago di Serranella nei Comuni di Altino, Casoli e Sant’Eusanio del Sangro e Cascate del Verde a Borrello; in provincia di Teramo Calanchi di Atri (queste prime 5 sono tutte anche Riserve Naturali Regionali) e l’Oasi affiliata del Fosso Giardino a Martinsicuro.  

Queste aree protette hanno predisposto un ricco programma di iniziative per l’estate 2022 i cui dettagli si possono consultare sulle rispettive pagine Facebook o sulla pagina del WWF Abruzzo. Già da oggi a Borrello, nell’Oasi delle Cascate del Verde si avvia un Corso di Formazione Internazionale nell’ambito del progetto Erasmus – YOPEDRIA: YOung PEople for the Development of Rural and Isolated Areas; sono inoltre in programma laboratori musicali, sport in natura, caccia al tesoro e in particolare il 22 luglio si potrà partecipare all’iniziativa di Biowatching, attività rivolta a ragazzi e bambini per riavvicinarli a interpretare e scoprire la Natura come giovani esploratori.

Nell’Oasi dei Calanchi di Atri sarà possibile fare yoga in natura, partecipare a escursioni anche in notturna per ammirare i calanchi al chiaro di luna, imparare giocando nei laboratori per bambini e degustare i prodotti tipici delle aziende agricole del territorio. Escursioni, laboratori per bambini e Biowatching anche nell’Oasi del Lago di Serranella, dove in particolare, il 17 agosto si potrà passare una notte tra stelle e natura e il 28 agosto conoscere il peperone dolce di Altino. Nell’Oasi del Lago di Penne si potranno fare esperienza con la canoa canadese, escursioni in ebike nell’Alta Valle del Tavo, giochi aerei nel Parco Avventura Collalto, Nordic Walking sul periplo del lago, escursioni sulle tracce del Lupo e visite dell’area faunistica della Riserva. L’Oasi Fosso Giardino di Martinsicuro ospiterà l’Oasi art camp, il centro estivo per i bambini nei mesi di luglio e agosto, accoglierà i visitatori con escursioni sul sentiero natura e su prenotazione sarà possibile partecipare a laboratori didattici e ricreativi. Nell’Oasi delle Gole del Sagittario, ad Anversa degli Abruzzi, il 6 agosto sarà organizzato il consueto evento Mountain Jazz, si presenteranno libri di interesse naturalistico come quello di Adriano Argenio il 7 agosto, sarà possibile scoprire gli ambienti della Riserva con le escursioni guidate e giocare imparando con i laboratori tematici dedicati ai bambini. 

Grazie al contributo della Regione Abruzzo e di alcuni comuni e alla presenza dei volontari, molte delle attività sono gratuite, ma può essere comunque necessaria la prenotazione. Ogni realtà offre anche eventi più impegnativi a pagamento, scelta necessaria per consentire a professionisti o cooperative locali di poter continuare a operare nelle aree interne o in zone comunque meno frequentate.  

“Per il turismo legato alla natura – ha dichiarato Filomena Ricci, delegata WWF Abruzzo – la nostra regione è una delle mete italiane più ambite. I dati sulle presenze indicano inoltre come il flusso turistico sia caratterizzato da un tasso di presenza maggiore nelle aree protette rispetto al resto del territorio. E le nostre Oasi possono offrire un significativo esempio della natura abruzzese… Vi aspettiamo numerosi, raccomandando a tutti di informarsi direttamente sui siti e sulle pagine social delle Oasi non solo sulle attività alle quali si intende partecipare, ma anche sulle regole di comportamento da tenere durante la visita. Recarsi in un’area protetta, infatti, richiede l’assunzione di corretti atteggiamenti che rendano piacevole il tempo trascorso in natura, ma senza compromettere l’ambiente o recare disturbo a piante e animali”. 

Leggi anche

Lascia un commento