Home Prima Pagina Stanziati dalla Regione 3,8 milioni per progetti e opportunità per migliorare la qualità della vita degli over 65 

Stanziati dalla Regione 3,8 milioni per progetti e opportunità per migliorare la qualità della vita degli over 65 

Scritto da redazione

Finanziati progetti gratuiti riguardanti: attività motorie, volontariato, alfabetizzazione digitale e sostegno psicologico

L’Assessore regionale al Sociale Roberto Santangelo

L’Aquila,2 ottobre-La Regione Abruzzo mette a disposizione 3,8 milioni di euro per sostenere progetti rivolti alla popolazione over 65, finalizzati a promuovere benessere, inclusione sociale e qualità della vita. E’ quanto emerso oggi nella conferenza stampa promossa all’Aquila, dall’assessore al Sociale, Roberto Santangelo, alla presenza della direttrice del Dipartimento Emanuela Grimaldi e della dirigente Romina Ciaffi.
L’Avviso “Supporto all’invecchiamento attivo”, finanziato dal PR Fse+ Abruzzo 2021-2027, prevede attività gratuite per i cittadini anziani, da realizzare in tutti i territori provinciali, e sarà aperto alla partecipazione di enti del Terzo settore, fondazioni, associazioni sportive dilettantistiche e reti associative, anche in partenariato con scuole, Asl ed enti locali. “Abbiamo scelto la giornata di oggi in cui si celebra la festa dei nonni per presentare questo bando con cui vogliamo rafforzare il ruolo attivo degli anziani nella società, contrastare isolamento e fragilità e creare nuove occasioni di socialità e partecipazione – dichiara l’assessore al Sociale, Roberto Santangelo –. Investire sull’invecchiamento attivo significa tutelare la salute e il benessere dei nostri cittadini più maturi, ma anche valorizzarne competenze ed esperienze acquisite come risorsa preziosa per tutta la comunità. In Abruzzo abbiamo 3700 associazioni iscritte al Runts potenzialmente destinatarie di questi progetti”.

Le linee di intervento principali: Sport e tempo libero: attività motorie, laboratori creativi e benessere psicofisico; Volontariato e cittadinanza attiva: progetti di vicinato solidale, aiuto reciproco, animazione sociale e piccoli servizi di supporto (es. consegna farmaci o accompagnamenti); Formazione e inclusione sociale: corsi di alfabetizzazione digitale, incontri culturali, laboratori intergenerazionali e valorizzazione dei mestieri   tradizionali; Sostegno psicologico: sportelli di ascolto, counseling individuale o di gruppo, percorsi di prevenzione contro isolamento e truffe agli anziani. I progetti dovranno coinvolgere almeno 30 partecipanti over 65 e avere una durata massima di 12 mesi. Ogni proposta potrà essere finanziata con importi compresi tra 30mila e 50mila euro. La conferenza stampa è stata anche l’occasione per presentare la nuova direttrice del Dipartimento  Emanuela Grimaldi, che subentra a Paolo Costanzi nella guida della struttura regionale.

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