
Sulmona, 26 settembre– Ogni giorno la presidente del Consiglio Giorgia Meloni “si alza e sa che dovrà fare la vittima o evocare complotti per coprire il nulla del suo governo di ministri che fermano treni, accusano chiodi, si fanno scudare dal Parlamento sulle accuse di truffa sui fondi Covid”. Lo scrive su Facebook il presidente del Movimento cinque stelle, Giuseppe Conte.
“Che altro dovrebbe fare? Tre anni fa esatti vinceva le elezioni e ora si ritrova a non aver fatto nulla: aumentano la pressione fiscale, il carovita e i lavoratori poveri, la povertà assoluta ha toccato il record storico, cresce il numero dei cittadini che rinunciano alle cure, non riesce a spendere i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ha collezionato 30 mesi di crollo della produzione industriale, ha fallito la trattativa sui dazi, ha firmato accordi disastrosi con 13 miliardi di tagli l’anno per i cittadini e 445 miliardi in più da spendere in armi in dieci anni per la Nato, ha gli sbarchi di migranti che aumentano nel 2025 alla faccia del ‘blocco navale subito’ dei palchi elettorali. Ha piazzato una macchia indelebile sulla storia del nostro Paese sul genocidio di Gaza: con 20 mila bambini trucidati zero sanzioni, zero embargo delle armi, zero stop agli accordi militari con Israele.
Ha dato vita solo a un pericoloso assistenzialismo di Stato verso i potenti: zero euro di tasse in tre anni sugli extraprofitti bancari, tappeto rosso per l’industria militare, i giganti del web, i colossi energetici. E poi, diciamolo, il ruolo della vittima viene malissimo a chi mi dava del criminale in pandemia, in un periodo di grandi difficoltà e scelte difficili in cui incassavo minacce ogni giorno. Presidente Meloni, basta vittimismi. Non è a Colle Oppio, è a palazzo Chigi”, conclude Conte