
L’Aquila, 22 set.- La lettera segreta del dirigente del Dipartimento Sanità dell’11 agosto, che la Regione aveva tenuto celata, è l’ennesima conferma che quanto dichiarato pubblicamente dall’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì e da Marco Marsilio Presidente Regione “è una mistificazione sistematica, un’operazione mediatica che copre una realtà drammatica per cittadini, operatori sanitari e bilanci pubblici”. E’ quanto sostengono oggi i Consiglieri regionali Francesco Taglieri ed Erika Alessandrini “I numeri parlano chiaro, senza possibilità di smentita: il deficit sanitario- spiegano i due consiglieri- stimato al 31 dicembre non è “tra gli 85 e i 92 milioni” come sostenuto dall’assessore alla Salute solo la scorsa settimana in una apposita Commissione Capigruppo convocata per la sua audizione, ma tra i -110 e i -120 milioni di euro. Cifra che ci espone al rischio concreto e serio del commissariamento, inevitabile al raggiungimento di quota – 130 milioni. Non solo: nessuna delle quattro ASL provinciali ha rispettato l’obbligo imposto dalla Giunta del taglio del 2% dei costi operativi rispetto al 2024 — tutte hanno speso di più. Questo non è un errore contabile, è una responsabilità politica gravissima”
“La Giunta di centrodestra, sotto la guida del Presidente Marsilio e dell’assessora Verì, ha consapevolmente taciuto i dati veri, preferendo rassicurazioni per la stampa e narrazioni che distolgono l’attenzione fallendo però di affrontare i problemi concreti.” Il piano di risanamento attraverso tagli interni al bilancio ordinario, aumento dell’addizionale Irpef e razionalizzazione impostata via decreto regionale, non solo non è decollato: è stato abbandonato. I risparmi certificati (13,25 milioni) sono largamente insufficienti rispetto all’obiettivo fissato (40,9 milioni).“Non chiediamo pareri, chiediamo fatti.” proseguono I pentastellati.” Non vogliamo slogan rassicuranti, ma risultati. Marsilio e Verì hanno scientemente nascosto la tragica dimensione del disavanzo sanitario per puro calcolo elettorale, mettendo in gioco la salute dei cittadini. Il MoVimento 5 Stelle non starà zitto mentre la sanità abruzzese è condotta al collasso”.