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Diamo ai Peligni ciò che è dei Peligni

Scritto da redazione

Dura nota della Segretaria PD di Pratola Peligna Laila Coccovilli sulla vicenda della tassa del Consorzio

Pratola Peligna,15 maggio– L’indignazione e la protesta di centinaia di cittadini, è stata raccolta da tutti i circoli del Pd del territorio, dai Candidati Sindaci Figorilli e Puglielli e loro coalizioni, che oltre a dare una risonanza mediatica alla questione, si sono prodigati nella predisposizione di istanze in autotutela, organizzazione di assemblee pubbliche, il tutto nel totale silenzio del carrozzone nostrano agganciato alla filiera farlocca.

Oggi che il Presidente del Consorzio annuncia l’impegno di proporre al CdA l’annullamento della tassa sulle grondaia, probabilmente impensierito dalle centinaia di istanze che sarebbero piovute sul consorzio , alcuni Sindaci di Centro destra, di cui una anche Consigliera Regionale , con l’immancabile foto di rito, si assumono meriti che non hanno.

L’impegno di una proposta della revoca della tassa sulle grondaie nasce dalla forte protesta popolare e non certo da inesistenti iniziative di chi oggi, a mezzo stampa, si dichiara dalla parte dei cittadini appropriandosi di meriti che non ha. Basta dire che uno tra loro a L’Aquila si chiudeva nella sala Ipogea con i suoi colleghi di maggioranza per approvare l’aumento dell’Irpef, nonostante vi fosse la stessa indignazione da parte dei cittadini.

Diamo ai Peligni ciò che è dei Peligni, e togliamo al “Carrozzone” quello strapotere che da qualche anno a questa parte sta affondando tutti gli enti dal Cogesa al Consorzio, con nefaste conseguenze per la Valle Peligna tutta. Nella speranza che il Presidente del Consorzio rimanga della stessa idea di revocare la tassa anche dopo le elezioni di Sulmona, rimarremo vigili sulla vicenda, perché bisogna arrivare alle cause economiche e politiche che costringono gli enti ad aumentare le tasse in assenza di servizi.

La Segretaria PD di Pratola Peligna Laila Coccovilli

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