
Sulmona,10 maggio-Per proporsi come amministratori di Sulmona, non è sufficiente scopiazzare programmi di mandato di altre città o ripetere ancora una volta vuoti slogan o stereotipate parole d’ordine buone per ogni tipo di marketing, di dentifrici e acque minerali compresi…! Non si dimostra capacità amministrativa o esperienze gestionali tappezzando con il proprio volto spazi commerciali sfitti o banner su testate locali.
Penso che per un voto consapevole ogni candidato dovrebbe doverosamente fornire agli elettori il suo curriculum vitae dal quale si possano conoscere, oltre alle cose realizzate nel percorso professionale, anche le cose fatte per la comunità prima della campagna elettorale. È indispensabile poi che l’elettore conosca i progetti che ogni singolo candidato intende portare avanti in caso di sua elezione in Consiglio Comunale. Al netto di slogan!
Pertanto proseguo ad illustrare un altro punto specifico di quell’ampio programma sui temi culturali che ho impostato e iniziato a realizzare nei quattro brevi mesi del mio incarico di Assessore alla Cultura.
Parliamo della. “Sulmo Civitas Librorum”
Questo progetto nasce dalla convinzione che la lettura non solo tonifica e mantiene allenata la nostra psiche, ma produce benessere anche per il nostro organismo al punto che «nel Regno Unito esiste all’interno del National Health Service un dipartimento che si occupa della lettura come pratica di benessere…»
Ritenendo inoltre irrinunciabile una grande attenzione per i libri e la lettura soprattutto per una realtà come la nostra dove l’impegno per la difesa del patrimonio culturale, materiale e immateriale, è uno dei pochi mezzi per la sopravvivenza della comunità, mi sono mosso in questa direzione con l’impegno che mi è stato riconosciuto da tutte le parti politiche e l’efficienza e la velocità che ho acquisito dopo tanti anni di professione di chirurgo e di direzione di Unità Operative e Dipartimento.
Il Comune di Sulmona, aderendo all’invito del CEPELL, ha ottenuto la qualifica di “Città che legge” 2024-2025-2026 e si sta muovendo per l’attuazione del Patto locale per la lettura.
Voglio condividere – a puntate…- il mio progetto con chi è interessato, riportando almeno l’indice e solo schematicamente le parti principali; per ogni approfondimento rimango a disposizione di chiunque fosse interessato.
Questo l’indice dei diversi interventi previsti nell’ambito del Progetto:
1.Riapertura e riorganizzazione della Biblioteca Comunale Publio Ovidio Nasone di Sulmona.
- Recupero e Conservazione del Patrimonio documentale e Librario: adozione delle biblioteche “orfane”.
- La biblioteca “Diffusa”:
- Una grande biblioteca per l’infanzia
- Coinvolgimento delle biblioteche scolastiche
- Graditi ospiti in biblioteca
- Le Ædicule della lettura
- Fondamenti di Prassi del sistema Bibliotecario una volta a regime
- La biblioteca “vivente”.
- “Leggere da subito. Leggere per sempre”.
- La lettura sin dalla primissima parte della vita.
- Leggere per sempre.
- Eventi legati alla diffusione del libro e della lettura: Leggere d’Amore nella Patria di Ovidio.
- Leggere a voce alta.
- Leggere insieme: la lettura socializzante.
- Presentazione di libri.
- Dal welfare culturale alla biblio-terapia.
- Il turismo culturale.
(Segue)