La Camerata Musicale di Sulmona presenta il calendario della nuova stagione che prenderà il via da domenica 27 ottobre al Teatro M.Caniglia. Una programmazione sempre più variegata che si svolgerà dal prossimo ottobre fino al 6 aprile 2025, compatibilmente con gli interventi di restauro e ammodernamento del Teatro Comunale di Sulmona che ci offre come sempre una cornice straordinaria.“Per questa 72° stagione della Camerata – dice il Direttore Artistico Gaetano Di Bacco – abbiamo voluto comporre un mosaico musicale che rispecchi una proposta artistica articolata più ampia possibile e che presenti la musica in diversi ambiti storico-culturali.”
Sulmona, 20 settembre- Con un calendario ricco di eventi e una proposta che abbraccia la musica nelle sue più ampie espressioni, dal classico al Jazz al pop, senza trascurare il balletto, in una offerta di intrattenimento dove nell’incontro tra musica e cinema, una “interferenza” dell’ IA renderà possibile ciò che non è, prende il via la stagione musicale al Teatro “M.Caniglia” di Sulmona domenica 27 ottobre alle ore 17.30. Compatibilmente con il completamento dei lavori di risistemazione del teatro, si alza il sipario sulla72a stagione della Camerata Musicale, tra le più antiche e prestigiose Istituzioni culturali del territorio.
Anche quest’anno un impegno importante: 700 musicisti, 22 serate, 6 orchestre sinfoniche, due appuntamenti con l’opera, poi solisti, quartetti e band e, naturalmente, il classico “tris natalizio”(coro Gospell 26/12, Gran Concerto di Capodanno con tradizionale brindisi 01/01, e balletto 12/01) proposto anche quest’anno in un mini abbonamento con la Christmas card. Non mancherà l’intervento dell’Intelligenza Artificiale per materializzare i sogni.
Confermato lo spazio dedicato ai giovani artisti che, con I Concerti del Giovedì, in 3 appuntamenti distribuiti a novembre (7,14 e 28) ospiterà, come sempre nel foyer del teatro, giovani e giovanissimi studenti dei Conservatori d ‘Abruzzo. Fakizat Mubarak, Ilaria Nallira Maurizio Di Bacco al violino, Luca Alberoni, Alessandro Febo, Luca Puglielli , Chiara Palizzi, Martina Barbaliscia al pianoforte, Marika Monaco, Cecilia Bonaventura al flauto, Alessandro Micoletti, Mirko Iannucci alla fisarmonica e Leonardo Chiulli ,Valentina Silvestris alla chitarra si misureranno alla prova del pubblico con musiche di Schubert, Brahms, de Sarasate, Liszt, Chopin, Rachmaninov, Bach, Borne e Beethoven.
L’ultima domenica di novembre (24/11) è riservata alla serata finale del 38° Concorso Internazionale di Canto “M.Caniglia”, condotta dalla giornalista Rai Valentina Lo Surdo e al pianoforte il M° Claudio Angelini, alla presenza della prestigiosa Giuria presieduta da Cecilia Gasdia.
Da segnalare tra le formazioni il Quartetto di Sassofoni Accademia (10 novembre). Quattro sassofonisti di primo piano (Di Bacco, Filippetti, Berardini, Paoletti) con “Hello! Mr. Gerswhin!”festeggiano un sodalizio lungo 40 anni, (in programma tra l’altro “Rapsodie in blue”). Saranno accompagnati al pianoforte da Giuliano Mazzoccante.
L’Italian Brass Band diretta da Giuseppe Saggio (19 gennaio), gruppo strumentale composto da soli ottoni e percussioni arriva per la prima volta in Abruzzo.Sarà dedicato ai grandi autori del jazz degli anni ’50 e ‘60 il concerto di domenica 8 dicembre “On a Misty night” con Stefano “Cocco” Cantini e Raffaele Pallozzi Quartet.
Unica data in Abruzzo (30 marzo) anche per Biréli Lagrène & Giuseppe Continenza Quartet: un repertorio intrigante, ricco di ritmo e creatività in grado di coinvolgere anche il grande pubblico con “Tribute to Frank Sinatra”.
Una formazione da Camera, (domenica 16 marzo) il Trio Milas-Tershana-De Angelis conposto da Ksenia Milas al violino, Giuliano De Angelis al violoncello e Merita Rexha Tershana al pianoforte, propone un programma tra classico e contemporaneo: Mendelssohn, Rachmaninov e 4 Stagioni di Buenos Aires di Astor Piazzolla.
A Lucio Battisti, cantautore di musiche senza tempo, riscoperto anche dalle ultime generazioni di giovani e giovanissimi, è dedicato tutto il programma del 2 febbraio: Maurizio Vandelli canta Lucio Battisti – Emozioni Garantite. Nel progetto dello stesso Vandelli, con un gruppo di 5 musicisti (tastiere, 2 chitarre, basso e batteria) rinascono celebri successi con musica dal vivo“ri-sonorizzata” e “ri-arrangiata” ma nel rispetto della memoria popolare. Dal grande schermo dove, per interazioni col pubblico, scorrono i testi delle più belle canzoni della coppia di geni Mogol e Battisti, Vandelli interagisce anche con grandi artisti/ospiti che duettano virtualmente con lui sulle note del “poeta della musica” che è stato l’indimenticabile Lucio.
Per gli appassionati del bel canto sono due gli appuntamenti con l’Opera: domenica 1 dicembre La bohème di Giacomo Puccini nel centenario della sua scomparsa e domenica 23 febbraio Carmen di Georges Bizet. Entrambe le opere, assenti da 10 anni nella programmazione del Teatro Caniglia, vengono presentate dalla collaudata produzione con l’Orchestra e Coro delle Terre Verdiane di Parma diretti dal M° Stefano Giaroli con la regia di Alessandro Brachetti e allestimento di ArteScenica di Reggio Emilia. Le opere sono realizzate in collaborazione con L’Ateneo Internazionale della Lirica.
Come sempre l’apertura di stagione (domenica 27 ottobre) è affidata a un’orchestra. Quest’anno sarà la Severočeská Filharmonie Teplice, principaleorchestra stabile del nord della Repubblica Ceca, 186 anni di storia che contano illustri direttori come Richard Strauss e l’ italiano, Ferruccio Busoni. La direzione è affidata al M° Alfonso Scarano mentreviolino solista èGiulia Rimonda. Il concerto è realizzato in collaborazione con Progetto CIDIM (Circolazione Musicale In Italia 2024).
Il secondo appuntamento della stagione, domenica 3 novembre, darà spazio a una solista d’eccezione, la pianista Ilaria Loatelli con brani di Chopin, Liszt, Brahms-Paganini.
Ancora un’orchestra (domenica 17 novembre) che riconferma il sodalizio con le orchestre toscane: l’ Orchestra Sinfonica “Città di Grosseto” diretta dal M°Giancarlo De Lorenzo, al pianoforte Andrea Turini.
L’offerta natalizia della X Card è preceduta da una novità assoluta che tocca Sulmona come unico concerto in Abruzzo il 15 dicembre. L’Orchestra Sinfonica del Teatro Goldoni di Livorno diretta dal M° Francesco D’Arcangelo in Progetto“Morricone In IA”: le colonne sonore del grande compositore Italiano proposte in grafica dall’Intelligenza Artificiale grazie alla quale le scene più significative dei film (da C’era una volta il West a C’era una volta in America, Mission, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, La Leggenda del pianista sull’oceano ed altri) attraverso un mega-schermo, saranno ambientate nei luoghi della città di Ovidio per far vivere al pubblico una realtà immersiva e personalizzata. Il progetto, unico nel suo genere, è prodotto e realizzato dal Teatro Goldoni di Livorno in collaborazione con Opera Music Managment. La serata è dedicata a Inner Whill – Sulmona.
Per il concerto natalizio il 26 dicembre sul palcoscenico del Caniglia saliranno i 35 elementi del Benedict Gospel Choir – South Carolina. Creato e diretto dal reverendo Darryl Izzard, attinge dai generi più diversi mescolando gospel, spirituals, blues, reggae e musica africana tradizionale. Il gruppo è diventato un’icona d’eccellenza tra i maggiori esponenti del gospel negli Usa.
Per gli auguri nel tradizionale concerto di Capodanno (1 gennaio) tra musiche di Dvorák, Brahms, Gounod, Strauss e Offenbach, si brinderà con l’Orchestra Sinfonica della Radio e Televisione di Kiev (RTV KIEV) considerata lamigliore compagine strumentale dell’Ucraina e diretta dal M° Volodymyr Sheiko. L’Orchestra composta da 70 elementi, a giugno scorso, fuggita con gli stumenti musicali dall’Ucraina, ha ricevuto asilo in Germania.
Domenica 12 gennaio si conferma l’appuntamento con il balletto e, sulla scia del successo con Lo Schiaccianoci lo scorso anno, torna il Russian Classical Balletdiretto da Evgeniya Bespalova che ne cura anche i costumi. Stavolta in scena un’ icona dei balletti classici ottocenteschi: Il Lago Dei Cigni musiche di P. I. Čajkovskije coreografie Marius Petipa, in una produzione con sontuose scenografie e raffinati costumi per quello che è considerato tra i balletti più amati e più rappresentati al mondo.
Un altro appuntamento con la fantasia di grandi e piccini è domenica 9 marzo: Il Circo Delle Pulci del Professor Bustric con musiche dai film di Walt Disneyeseguite al pianoforte dal duo Paola Biondi e Debora Brunialti. Uno spettacolo pieno di sorprese con il geniale Bustric, uno dei maggiori interpreti del Nuovo Circo contemporaneo. Bustric attore, mago, mimo, illusionista, clown e cantante coinvolge il pubblico in un viaggio giocoso e divertente nel quale l’invisibile diviene logicamente visto. Un gioco comico di sorprese e meraviglie senza perdere mai leggerezza e quel senso dell’assurdo a cui il pubblico volontariamente si abbandona.
All’elenco delle Orchestre ospiti di questa stagione della Camerata Musicale di Sulmona si aggiunge una recente formazione,l’Orchestra Sinfonica Dell’adriatico (16 febbraio). Composta dai migliori musicisti provenienti principalmente da Marche,Abruzzo, Umbria ed Emilia Romagna, è stata fondata nel 2018 dal maestro Alfredo Sorichetti che ne è il direttore musicale.
Domenica 6 aprile un progetto impegnativo per la chiusura della 72a stagione: a Sulmona dopo il debutto pescarese, Die erste Walpurgisnacht (La prima notte di Valpurga), Cantata di Felix Mendelssohn per Soli, Coro e Orchestra. . Imperdibile appuntamento con oltre 120 artisti in scena per la sua prima esecuzione in Abruzzo. L’impegnativa produzione vede coinvolti l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio“L. D’Annunzio” di Pescara, il Coro dell’Accademia e i solisti, sotto la direzione del M° Pasquale Veleno.
Un’opera che, data la sua complessità, viene eseguita grazie alla collaborazione tra istituzioni e prestigiosi enti di produzione musicale del territorio.
“Per questa 72° stagione della Camerata – dice il Direttore Artistico Gaetano Di Bacco – abbiamo voluto comporre un mosaico musicale che rispecchi una proposta artistica articolata più ampia possibile e che presenti la musica in diversi ambiti storico-culturali.”