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Il fine giustifica il mezzo 

Scritto da redazione

Il Distaccamento PIVEC di Castel di Sangro, si dota di un mezzo associativo

Castel di Sangro, 1 giugno- È vero, è trascorso qualche giorno dalla consegna ufficiale di un mezzo Pick Up Nissan Navara al distaccamento PIVEC di Castel di Sangro, per fortuna neppure il tempo ha il potere di sminuire la luce e l’entità di taluni accadimenti.

Il distaccamento PIVEC di Castel di Sangro nasce il 21 settembre 2021 grazie alla volontà e alla tenacia di cinque amici. Fattore comune e prezioso di questi protagonisti il fare per gli altri, il non tirarsi indietro davanti a momenti di bisogno, lo spendersi per giuste cause, senza se e senza ma, presenza nel mondo del volontariato decennale. 

Nel giro di pochi mesi questa realtà associativa e di volontariato è cresciuta, si è adoperata con costanza per il comprensorio, per l’Abruzzo e non si è fatta attendere, quando la chiamata di aiuto, è giunta da regioni altre. 

 Il sigillo a quel protocollo d’intesa, furono le firme del Presidente PIVEC dell’Aquila Thomas Malatesta e del Responsabile PIVEC di Castel di Sangro Pierluca Di Gregorio.  Bilancio sanissimo, in termini di operato, nonostante non siano state, neppure spente, le candeline del secondo compleanno da quella venuta alla luce.

 Uomini, donne e giovani. Sì, giovani, perché sono tanti i giovani che rendono corpose le file della PIVECsangrina e le caratterizzano. Sono stati in prima linea per il centro di servizi di assistenza al Centro Vaccinale di Castel di Sangro nelle fasi acute della pandemia da Covid 19. Si sono fatti carico della sanificazione e del monitoraggio delle tende pneumatiche, messe a disposizione dalla Regione Abruzzo per tutto l’Alto Sangro, in quei mesi di paura e chiusura. Supporto prezioso alle attività di screening per popolazione e studenti, trasporto di beni e farmaci alle famiglie in isolamento, operosi e laboriosi per i più fragili.

Presenti anche nel contesto di supporto per l’Ucraina, assoldati per aiuti e soccorsi alla cittadinanza di Senigallia con ruolo di capofila della Colonna Mobile Regione Abruzzo, fino a giungere a questi noti e tristi giorni, i giorni delle alluvioni e del fango che hanno martoriato la laboriosa Emilia-Romagna. La PIVEC, non ha disertato neppure questa volta il bisogno altrui, ed è partita in colonna mobile per la città di Cesena.

Movimento, celerità, costanza e competenza non mancano, forse a mancare fino ad oggi erano i mezzi di locomozione. I volontari PIVEC hanno compiuto quanto enunciato, quasi sempre con mezzi propri, oppure contando sulla bontà d’animo della BCF di Domenico Fisco, sulla collaborazione di Davide e Mattia Gentile della GDM. Di importante supporto, anche, lo Sci Club di Alfedena, che attraverso l’immensa disponibilità del Presidente Arturo Como fresco di nomina, anche, come membro della commissione nazionale del settore fondo, ha messo a disposizione il pulmino per l’emergenza relativa a Senigaglia. Tutto a titolo gratuito, dando priorità al bisogno e non alla venialità. Perché il volontariato va vissuto come…

…biblica canasta d’insieme

volgente a riaccender

iride di fratello,

mirante a spegner

 pianto di sorella…

Va da sé che questa squadra andava premiata. Il cadeau si è materializzato lo scorso giovedì. Il presidente regionale Thomas Malatesta insieme alla signora Daniela Marcantonio, sua mamma e volontaria di lungo corso hanno consegnato a Pierluca Di Gregorio, ufficialmente, il meritato mezzo. La macchina, priva solo del bagno di spumante, aveva già mosso verso Cesena. Il Pick Up verrà, pure, dotato dell’allestimento modulo antincendio per la campagna AIB 2023. Alla cerimonia di consegna è intervenuto il Sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso, nonché Presidente della Provincia dell’Aquila rilevando la caratura dell’affidamento del mezzo. Dotazione, ha aggiunto, che permette maggiore operatività alla, già, efficiente squadra. Considerazioni tutte positive, insomma, quelle del primo cittadino, la PIVEC, ha continuato, si compone di persone motivate, dedite e spinte da vocazione alla causa, altrimenti non avrebbero ragion di presenziare lì dove ne è richiesta presenza. Il Presidente Malatesta, a sua volta, ha dettagliato le abilità di questi volontari nel fronteggiare le più diversificate emergenze, la personale constatazione al loro agire senza remora alcuna. Il responsabile Di Gregorio dopo aver ringraziato il Presidente Malatesta e il Sindaco Caruso, ha stimolato i suoi, testualmente con un “ora tocca a noi!” e ha ripercorso tappe e telefonate per l’ottenimento del mezzo. 

Ed è già di nuovo toccato a loro! Sabato e domenica scorsa, di buon’ora, alcuni componenti della PIVEC di Castel di Sangro sono stati operativi nel territorio Aquilano, per l’esattezza in seno alle due giornate “Air Show L’Aquila 2023”, promosse per la ricorrenza del centenario dell’aeronautica Militare. 

Insomma, gli impegni non mancano e la volontà neppure. Giova ricordare che il raggio d’azione della PIVEC castellana è variegato. Oltre al già citato, si va dal supporto alle forze dell’ordine durante manifestazioni pubbliche, all’inserimento nei piani di sicurezza dei programmi come personale qualificato, passando per il supporto durante gare ciclistiche, podistiche, insomma non si può più far e star senza.

Braccio destro del Responsabile Di Gregorio, Fausto Pietrangeli nel ruolo di vicepresidente, reggente della puntuale segreteria Maria Antonietta Giordano. Il tutto coronato da preziosi consiglieri: Ottavio Bonvissuto, Erica Cincione, Vincenzo Fiocca e Antonio Liberatore. 

Essere un componente del Pronto Intervento Volontario Emergenze Civili PIVEC è manifesta dichiarazione di animo nobile, di solidarietà verso il prossimo, di amore per il proprio territorio e aspettative di crescita per lo stesso. 

Riconoscibilissimi nelle loro divise dal blu intenso, amabili nel loro agire, li lasciamo a cura del prossimo come solo loro sanno fare, tributando un immenso e collettivo grazie. Indispensabile perdersi nei loro sguardi per capire il bello che li muove ad ogni rintocco di campana, quale che sia il campanile che pronunzia richiesta.

Cesira Donatelli

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