Home Prima Pagina Crisi in Regione: si, no, forse

Crisi in Regione: si, no, forse

Scritto da redazione

Mariani (Abruzzo in Comune): “Marsilio smentisca i venti di crisi all’interno della sua maggioranza o si faccia da parte riportando l’Abruzzo al voto!”; Taglieri (M5S): “ Altro che emergenza bollette,qui tiene banco l’emergenza poltrone”. E intanto l’attività dell’Assemblea rallenta.

L’Aquila, Palazzo Emiciclo sede Assemblea regionale

Sulmona, 9 novembre– Paradossalmente in Abruzzo pur in presenza di tante emergenze regionali o di carattere nazionale  che preoccupano non poco la gente la politica  regionale appare in affanno. Da giorni all’interno della coalizione di maggioranza si discute di nuovi assetti e nuovi equilibri. Secondo Sandro Mariani Capogruppo di ‘Abruzzo in Comune’ “Non avevamo certamente bisogno delle indiscrezioni apparse in questi giorni sulla stampa abruzzese per avere conferma della crisi oramai latente da mesi all’interno del centrodestra a guida Marsilio” sottolinea  Mariani. “Una maggioranza sempre più vittima dei litigi tra le sue varie anime, dilaniata al suo interno dalle lotte di potere tra FdI, Lega e Forza Italia, con i consiglieri che non lesinano attacchi diretti in Consiglio e sui giornali e le Commissioni saltate, per veti incrociati, che sono oramai la normalità. Riprova ne è che anche la Capigruppo di ieri dove è stata rimandata la fissazione della data della prossima Assise Regionale”.“Questo – spiega  – anche perché non vi sono provvedimenti approvati dalle Commissioni e lo stesso Presidente del Consiglio Sospiri non è stato in grado, visto il carattere volubile di questa maggioranza di centrodestra, di dare una data certa entro la quale potrà tenersi il prossimo Consiglio Regionale, una situazione a dir poco grottesca tenuto anche conto che, con la fine dell’anno, ci avviciniamo alla consueta “maratona” della sessione di Bilancio”.

Il Consigliere regionale Sandro Mariani (Abruzzo

“Dinanzi a queste situazioni serve chiarezza  Marsilio smetta di temporeggiare e dia certezze all’Abruzzo! Qualora fossero vere le indiscrezioni che il Governatore, stufo di questa impasse, avrebbe minacciato nel corso dell’ultima riunione la sua litigiosa maggioranza di mandare tutti che a casa e di tornare subito al voto, lo invito a rompere gli indugi ed a convocare immediatamente nuove elezioni, se invece queste voci sono false ritengo debba immediatamente smentirle pubblicamente e con forza, perché questa situazione destabilizza gli abruzzesi, alle prese con ben altri problemi rispetto ai capricci interni alla sua maggioranza”.“Marsilio: se ci sei batti un colpo! Questa situazione di “guerra fredda” all’interno della maggioranza non può proseguire sulla pelle degli abruzzesi: o il centrodestra è in grado di andare avanti, risolvendo i problemi dei cittadini, oppure proseguire su questa strada sarebbe il manifesto fallimento di una intera esperienza di governo regionale, vissuta tra poche luci e molte ombre. Certo – conclude Mariani – capisco i crucci “politici” di Marsilio, diviso tra la tentazione di tornare immediatamente al voto, sfruttando l’onda lunga delle recenti elezioni politiche del suo partito a discapito di Lega e FI, e il timore che arrivando a naturale scadenza possa essergli chiesto di “farsi da parte”, visto che rumors di palazzo vorrebbe candidato al suo posto, nel 2024, il vero uomo forte di Fratelli d’Italia in Abruzzo, ovvero il Sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi”. 

Francesco Taglieri Capogruppo M5S in Regione

Per Francesco Taglieri Capogruppo del M5S “ Altro che caro bollette, sanità a pezzi e disoccupazione che sale, l’unica vera grande emergenza per cui mostrano interesse Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia è l’emergenza poltrone. Una prassi a cui ci hanno abituato fin dall’inizio della legislatura, ma che adesso sta assumendo connotati ridicoli. Infatti, apprendiamo dalla stampa che dopo l’ennesima sonora batosta, incassata ieri dalla sua stessa maggioranza, il Presidente della Regione Marco Marsilio arriva a paventare finanche un ritorno anticipato alle urne per l’Abruzzo. Tutto ciò mentre gli abruzzesi sono alle prese con una crisi senza precedenti e non riescono più ad arrivare a fine mese. Un atteggiamento inaccettabile per tutto il centro destra che dovrebbe essere impegnato in ben altre faccende di interesse pubblico, invece si impegna in ripicche e lotte intestine per avere una poltrona in più. Un teatrino squalificante- aggiunge Taglieri-  che mette in luce la totale incapacità del Presidente Marsilio di tenere salda la sua compagine politica. Noi continueremo a portare sul tavolo delle commissioni e del consiglio i reali problemi degli abruzzesi, ricordando a questa maggioranza il suo dovere nel dare risposte concrete ai cittadini. L’Abruzzo non può essere ostaggio di questi giochi di potere”

Leggi anche

1 Commento

Rispondi a anna maria coppa Cancella risposta