“L’Abruzzo in Europa” la grande opportunità per i Comuni
E’ entrata in vigore in questi giorni la nuova legge regionale approvata dall’Assemblea abruzzese poco prima dello scioglimento che autorizza il Consiglio regionale a partecipare all’Associazione insieme all’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e all’Aiccre (Associazione comuni d’europa) che avrà il compito di aiutare le amministrazioni locali nelle attività di euro progettazione e ad intercettare e utilizzare al meglio i fondi europei
Sulmona,5 settembre- Il Vice Presidente Vicario della Regione, Giovanni Lolli, ha promulgato in questi giorni la nuova Legge regionale, la n.27/2018, riguardante la partecipazione del Consiglio regionale alla Associazione “L’Abruzzo in Europa” la nuova normativa già pubblicata sul Bollettino Ufficiale è già in vigore ed apre sicuramente una fase nuova di approccio dei Comuni abruzzesi alle normative, provvedimenti ed opportunità dell’Unione Europea che possono interessare anche i territori abruzzesi.
In sostanza l’Abruzzo anche in questa occasione promuove una strategia mirata alle sue attività di politica europea nel rispetto dell’articolo 4 dello Statuto regionale e promuove ogni attività finalizzata alla definizione delle politiche e alla realizzazione degli obiettivi dell’Unione europea. la presente legge autorizza il Consiglio regionale a costituire con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e l’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (Aiccre) un’Associazione denominata “L’Abruzzo in Europa” avente lo scopo di supportare i comuni del territorio regionale nelle attività di euro progettazione al fine di utilizzare al massimo i fondi diretti provenienti dall’Unione europea. che l’oggetto sociale esclusivo sia quello di programmare e realizzare, senza fini di lucro, le attività di supporto ai comuni del territorio abruzzese e delle altre pubbliche amministrazioni associate per l’elaborazione e la gestione dei progetti europei, e ogni altra attività correlata, al fine di intercettare ed utilizzare i fondi diretti provenienti dall’Unione europea (h. 8,30)
Antonello Ventresca
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