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Ciao Riccardo

Scritto da redazione

Bugnara, 4 aprile.- Bugnara ha perso un pezzo di cuore. Riccardo, 37 anni, conosciuto da tutti, amico di tutti, forte come un leone e gentile come la Luna che accarezza il suo riflesso sull’acqua.

Un’esistenza visceralmente legata all’immenso amore della famiglia: due ancore vicendevoli dello stesso mare. Forze titaniche che hanno lottato in nome dell’amore puro, quello unico, silenzioso e disinteressato che solo due genitori possono provare per un figlio. 

Riccardo è amato dagli amici e da chiunque abbia avuto l’onore di averlo conosciuto. Con la sua grande passione per la Juve e per la Ferrari, di quelle passioni che non smettono mai, coerenti e sempre vive. 

I suoi amici più cari, Paolo e Igor, si sono rivolti a lui scrivendo parole che sanno di infinita amicizia: “Ciao amico nostro, esempio di vita semplice, piena di amore. Ci hai insegnato che nella vita non serve avere tutto e che un sorriso e il calore delle persone che ti vogliono bene sono la ricchezza più grande. Grazie per la grande amicizia che abbiamo coltivato in questi anni, sei stato un fratello e un maestro di vita. Sarai una costante nella nostra vita e ricorderemo sempre questi 37 anni in cui hai arricchito le nostre vite essendo semplicemente Riccardino nostro. Ti vogliamo bene, Paolo e Igor”.

È una lezione di vita, Riccardino, così come lo ricorda anche Don Daniele: “Di Riccardo mi sarà di esempio la sua gioia e la sua voglia di vivere… nonostante tutto. Grazie a Riccardo per la sua testimonianza di pazienza, fortezza e di speranza.  Ieri il suo compleanno, gli ultimi auguri…Oggi nel giorno di San Riccardo è tornato in Cielo per vivere per sempre nella gioia del paradiso. Ciao Ricca’ e sempre forza Juve!! Prega per mamma e papà”

Quando l’anima si sgretola dal dolore, il primo istinto, dettato anche dalle Fedi più nascoste, è quello di volgere lo sguardo al cielo e di posare gli occhi su una stella. Quell’astro, così luminoso, tocca il viso di chi lo osserva restituendo un calore che sa di amore infinito. Le stelle altro non sono che le finestre tra Terra e Paradiso, nulla è mai così distante se lo si pensa con la Preghiera e la speranza.

Ieri nel firmamento è nata una stella.

Ciao Riccardo

Chiara Del Signore

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